Siamo amministratrici e amministratori locali di centrosinistra. Alcuni di noi si apprestano a rinnovare il Consiglio metropolitano: momento di grande importanza che, tuttavia, auspichiamo essere l’ultimo in questa modalità.
Ciò anche alla luce della recente sentenza n. 240 del 2021 della Corte costituzionale che, per quanto riguarda l’elezione indiretta del sindaco metropolitano, invita il Legislatore ad intervenire in materia, onde evitare di pregiudicare «tanto l’uguale godimento del diritto di voto dei cittadini destinatari dell’esercizio del potere di indirizzo politico-amministrativo dell’ente, quanto la necessaria responsabilità politica dei suoi organi».
Riteniamo come l’elezione indiretta degli organi di Città Metropolitana sia, inoltre, l’emblema di un ente che necessita di essere ripensato.
Un ente non adeguatamente finanziato dallo Stato centrale, spesse volte costretto dalla burocrazia, anche a causa di un progetto di Riforma rimasto incompiuto e totalmente da ripensare.
Questo nonostante l’impegno di tante e tanti che negli anni hanno dedicato le loro energie nell’estrarre dal ginepraio di competenze e norme il meglio possibile.
Sì, perché sappiamo che Città Metropolitana conserva un potenziale che deve trovare espressione.
Città Metropolitana è lo strumento utile per politiche integrate a scala sovracomunale, per uscire dai localismi di ogni singola amministrazione e puntare in alto, a una visione territoriale ampia.
E l’importante lavoro per il territorio svolto in questi anni dagli Amministratori della Città Metropolitana è stato svolto “nonostante” le difficilissime condizioni in cui l’ente è costretto dalla normativa.
Il ruolo di Città Metropolitana rappresenta, inoltre, il fulcro di un ulteriore riflessione per una riforma strutturale del Titolo V e degli enti locali italiani.
L’emergenza pandemica ha messo in luce i tanti limiti dell’attuale riparto di competenze tra Stato, Regioni, aree vaste e comuni. Da molti è emersa la necessità di ricollocare la sanità in capo allo Stato, ma a questo tema se ne possono aggiungere altri, come il governo del territorio, la cui competenza è da ricollocare in base ad una riforma complessiva dell’architettura istituzionale del Paese.
Noi crediamo che Città Metropolitana possa essere la protagonista di questo cambiamento e invitiamo gli amministratori locali, insieme alle candidate e ai candidati al consiglio metropolitano, a ragionare insieme e a sostenere un cammino di Riforma storico che sia utile alle istituzioni e ai cittadini.
Alessandro Galbiati, Consigliere comunale – Cernusco sul Naviglio
Mattia Peduzzi, Consigliere comunale – Vimodrone
Giorgio Mantoan, Consigliere metropolitano, Assessore – Carpiano
Miriam Galimberti, Consigliera comunale – Cernusco sul Naviglio
Paolo Romano, Assessore – Milano, Municipio 8
Yasmine Bale, Consigliera comunale – Rho
Daniele Calabria, Consigliere comunale – Cinisello Balsamo
Gaia Romani, Assessora – Comune di Milano
Federico Bottelli, Consigliere comunale – Milano
Giacomo Pigni, Consigliere comunale – Legnano
Giuliana Narraccio, Consigliera comunale – Pioltello
Daniele Garbelli, Consigliere comunale – Pozzuolo Martesana
Federico Cattaneo, Consigliere comunale – Paderno Dugnano
Roberta Cuono, Consigliera comunale – Cologno Monzese
Luca Nuvoli, Vicesindaco – Arese
Lorenzo Maria Filippo Albertini, Consigliere comunale – Cassano D’Adda
Giuseppe Pietro Pepe, Consigliere municipale – Milano, Municipio 4
Edoardo Cavaleri, Consigliere municipale – Milano, Municipio 7
Chiara Stella Vannucci, Consigliera municipale – Milano, Municipio 3
Lorenzo Pacini, Assessore – Milano, Municipio 1
Arianna Curti, Assessora – Milano, Municipio 2
Tiziana Elli, Assessora – Milano, Municipio 9
Martina Rossi, Consigliera municipale – Milano, Municipio 6
Elda Farina, Consigliera municipale – Milano, Municipio 8
Luca Benetti, Consigliere comunale – Legnano
Alessandro Landini, Assessore – Castano Primo
Francesco De Simoni, Assessore – San Donato Milanese
Margherita Farinella, Consigliera comunale – Cusano Milanino
Guglielmo Pensabene, Consigliere municipale – Milano, Municipio 3
Lorenzo Musante, Assessore – Vanzago
Alberto Cazzaniga, Consigliere comunale – Pioltello
Filippo Fondrini, Consigliere comunale – Pessano con Bornago