È passato un anno e mezzo dalle elezioni comunali Milano, quando la nostra squadra di #GenerazioneMilano ebbe la fiducia di migliaia di persone ed espresse amministratori e amministratrici a Milano e in tutti i municipi. Ora è tempo di riflettere e fare un primo bilancio di quest’esperienza: consiglierə e assessorə racconteranno in questa rubrica i loro risultati e obiettivi futuri, per raccontarvi e raccontarci non solo i successi ma anche quanto ancora c’è da fare per rendere questa città sempre più inclusiva.
Di Edoardo Cavaleri e Roberta Lamberto
Spesso non è facile guardarsi indietro e fermarsi a riflettere su come siano cambiate le cose nei mesi passati, ma nel caso del Municipio 7 forse è un po’ più semplice, perché dall’ottobre 2021 ad oggi è davvero cambiato molto e ora vogliamo raccontarvelo!
Innanzitutto, e soprattutto, è cambiata la linea politica; perché grazie anche alla vittoria del centro sinistra e lo slancio importante di Generazione Milano siamo riusciti a riprendere il governo del Municipio 7 dopo cinque anni di una destra miope e conservatrice, che, ad esempio, ha sempre cercato di contrastare l’integrazione delle tante persone di origine straniera che vivono nel nostro territorio.
Diritto allo studio
Ed è proprio da qui che vorremmo partire, raccontandovi un piccolo grande cambiamento che la nuova maggioranza di centrosinistra ha introdotto a partire dall’anno scorso: dei nuovi criteri per il Diritto allo studio. I municipi, infatti, hanno la possibilità di fornire alle scuole del territorio un contributo economico aggiuntivo rispetto ai fondi statali e regionali, stabilendo i criteri con cui assegnare questi fondi.
Nel maggio 2022 abbiamo introdotto come nuovo criterio quello del numero di alunni e alunne con difficoltà linguistico-culturali, assegnando una percentuale significativa dei contributi a quelle scuole che hanno una forte presenza di studenti e studentesse di origine straniera, in modo che possano portare avanti progetti volti all’integrazione e allo sviluppo socio-culturale di ogni alunno e alunna. Abbiamo anche alzato la percentuale dei contributi rivolta a studenti disabili o con DSA, ripartendo i fondi in maniera più equa e fornendo in tal modo un preciso indirizzo di integrazione a tutte le scuole del Municipio 7.
L’importanza dei CDD
Per quanto riguarda il tema della disabilità, il lavoro più importante è stato svolto nel rapporto con i CDD (Centri Diurni per persone Disabili), all’interno dei quali gravitano soggetti con compromissioni psico-fisiche severe e fragilità che portano le famiglie ad essere sottoposte ad un carico psicologico, emotivo ed assistenziale particolarmente oneroso. Consapevoli dei bisogni delle famiglie e della necessità di alleggerirle un po’ da tale carico, è stato deliberato il “Progetto Sollievo”. Attraverso il nostro finanziamento, abbiamo permesso la creazione di giornate organizzate per conciliare un momento di riposo per genitori o care givers ed occasioni di svago per le persone disabili, in contesti urbani culturalmente o ricreativamente interessanti o in contesti extraurbani come gite fuori porta in giornata.
Politiche giovanili fatte da giovani!
Sul tema delle Politiche giovanili abbiamo voluto rafforzare la collaborazione fra i tre CAG (Centri di Aggregazione Giovanile) presenti sul nostro territorio e il Municipio 7, progettando politiche condivise in favore di preadolescenti e adolescenti e facendoci portavoce delle loro istanze. Per rafforzare il lavoro di rete sul territorio, abbiamo incentivato una progettazione condivisa e la realizzazione di progetti congiunti fra i CAG, insieme alle scuole. Nell’autunno 2022 i tre centri hanno così lavorato insieme e portato avanti diverse attività, fra cui un laboratorio creativo e di riflessione sulla violenza di genere, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Riqualificare per aggregare ed essere comunità
A partire dall’anno scorso, abbiamo anche deciso di concentrarci su uno dei quartieri più complessi di Milano, il quartiere di case popolari a San Siro. Il cosiddetto “Quadrilatero di San Siro” è un luogo particolare, circondato da muri invisibili che sembrano imprigionare chi vi abita dentro, isolandolo dal resto della città e abbandonandolo ad una condizione di ingiustizia sociale ed economica, senza possibilità di sviluppo e aggregazione.
San Siro è però un quartiere anche ricchissimo di associazioni e realtà sociali, che ogni giorno cercano di migliorare la vita delle persone da ogni punto di vista: economico, sanitario, culturale, sociale, sportivo. Al centro del Quadrilatero, in Piazzale Selinunte, si trova l’edificio di un ex mercato comunale, che a partire dal luglio 2022 ospita ora attività sportive, ricreative e aggregative gratuite rivolte ai ragazzi e alle ragazze del quartiere popolare, che troppo spesso si sono ritrovati a stare per strada. Grazie al cambio di destinazione (da commerciale a sociale) fortemente voluto dal Municipio 7 e dal Comune di Milano, il Centro Sportivo Italiano, vincitore del bando, ha riconvertito l’ex mercato in uno spazio aperto a giovani, associazioni e a tutto il quartiere, organizzando come prima cosa un grande open day che ha visto la partecipazione di più di 400 persone!
La salute mentale è salute… anche in Municipio7!
Questo importante presidio di sviluppo sociale ospita oggi anche un’altra attività molto preziosa: uno sportello di ascolto psicologico gratuito per giovani e meno giovani. Grazie a una mozione da noi presentata, è stato possibile portare in Consiglio il tema della salute mentale, cercando di sottolineare quanto sia necessario parlarne per abbattere lo stigma che ancora è molto presente e per affrontare il problema da un punto di vista sia sanitario sia sociale, ponendo l’accento sulla condizione giovanile di oggi, fortemente intaccata dalla pandemia, ma che già prima presentava non poche criticità.
Centro Milano Donna e non solo…
Infine, ci teniamo ad annunciare che finalmente anche il Municipio 7 può contare sul supporto di un Centro Milano Donna, un luogo di aggregazione, informazione e aiuto dedicato a tutte le donne.
A marzo 2022 abbiamo inaugurato la nuova sede in via Fleming 19 e questo luogo sta diventando oggi un presidio sociale ricco di attività, fra cui uno sportello legale e di orientamento al lavoro, servizi di supporto alla genitorialità, consulenza economica, supporto legale in materia di immigrazione e sostegno alle vittime di discriminazione e violenza.
La gestione dei servizi è
affidata alla Commissione Sinodale per la Diaconia della Chiesa Valdese, aggiudicataria del bando, con cui stiamo collaborando attivamente.
Ci sarebbero tante altre cose di cui parlarvi, ma forse abbiamo già scritto troppo e non vogliamo esagerare. Quello che possiamo aggiungere è che l’esperienza da giovani amministratori in Municipio 7 si sta rivelando intensa, propositiva e piena di novità!
Grazie a chi è arrivato a leggere fin qui: ci risentiamo molto presto!
