Tiziana Elli Assessora alle politiche giovanili, CAM, CAG, case popolari, sport e parità di genere
In questi primi due anni il lavoro è stato tanto, le emozioni provate innumerevolmente di più. Ho inziato che non sapevo cosa aspettarmi e l’esperienza da amministratrice continua ad essere qualcosa di diverso e inaspettato che mi sta facendo sicuramente comprendere i limiti e le opportunità della pubblica amministrazione
Ho avuto la possibilità di focalizzarmi su diversi obiettivi e in momenti differenti, ho cercato di approfondire tutte le mie deleghe dando loro una forma e una concretezza, anche se il lavoro da fare è ancora molto! Di queste attività ve ne vorrei raccontare un paio, forse le più simboliche, partendo, però, da un presupposto: non posso, per limiti di battute nell’articolo, parlare di quella che forse è la cosa più bella di questo incarico: il lavoro uno a uno con i cittadini, le porte di casa aperte per berci un caffè insieme nelle case popolari di Via Ciriè, le ore di lavoro con i funzionari per far rendere un servizio il più efficente possibile, i sopralluoghi notturni e la soddisfazione nel vedere la gratitudine negli occhi di un abitante nel tuo territorio ma soprattutto il lavoro con la squadra che insieme a Matteo, Simone e molti altr* consiglier* facciamo ogni giorno
Nel 2022 abbiamo dato vita alla “festa dello sport” una giornata di sport in cui le associazioni sportive, coordinate dal Municipio attraverso il tavolo, hanno la possibilità di riunirsi e farsi conoscere: dalle 16 della prima edizione quest’anno siamo arrivati a 35 realtà.
Abbiamo inaugurato il bonus psicologico per i ragazzi dai 10 a i 25 anni e sempre per quanto riguarda gli adolescenti abbiamo iniziato la sperimentazione poi diventata un protocollo d’intesa in tutti i municipi per coinvolgere i rappresentati d’istituto nelle attività del muncipio: quest’anno con noi hanno lavorato 6 istituti diversi concentrandosi su un lavoro legato alla parità di genere
Sempre legato al tema, sono molto orgogliosa anche del lavoro con i centri polifunzionali: nel 2023 abbiamo potuto osservare i risultati di tanto lavoro: i centri giovanili (in municipio 9 sono 6) e i centri multifunzionali (che invece sono 2) hanno finalmente visto crescere dopo davvero tanto tempo gli utenti, riempiendo le attività e gli spazi garantendo sempre la grauità dei servizi. lo stesso lo stiamo facendo con il centro milano donna, tra servizi psicologici e legali, con un grande lavoro di rete in cui stiamo accompagnando il centro.
Tutti questi servizi sorgono all’interno di quartieri prettamente popolari come Bruzzano, Comasina, Niguarda e Prato Centenaro quartieri in cui il patrimonio ERP è molto alto. A maggio di quest’anno con matteo abbiamo pensato di iniziare un lavoro di riqualificazione degli stabili di MM prima attraverso un raccolta di problematiche strutturali consegnate agli accordi quadro, poi con due delibere indirizzate sia ad ALER che MM per l’installazione di cartelli multilingue per la raccolta differenziata (in modo da rendere le informazioni accessibili) e di rastrelliere nei cortili dei caseggiati in cui oggi le biciclette vengono abbandonate e ammassate. in una città che parla di mobilità dolce tutti devono avere le stesse opportunità. per lavori di più grande impatto invece stiamo coordianando una cooprogettazione con il comune e circa 30 associazioni per il progetto PINQUA (circa 13 mln derivati da fondi ministeriali) che impatteranno il quartiere di niguarda con rinnovi degli spazi comuni e di interi caseggiati.
l’ultima cosa di cui vi voglio parlare è la delibera della piscina scarioni: un centro balneare ormai abbandonato dal 2019 che a partire da giugno è soggetto ad un bando per la sua riqualificazione e che ha vito l’interesse di un privato: il documento che abbiamo deliberato è stato inserito nella delibera di giunta comunale e abbiamo chieso che il centro continui ad avere prezzi accessibili agli abitanti del quartiere, che sia convenzionato con i centri giovanili e diurni ma che sopratutto sia sostenibile.
Insomma, ho cercato di raccontarvi davvero solo alcuni dei progetti conclusi o in via di chiusura che abbiamo realizzato, i più significativi, ho dovuto escludere tantissime cose: riqualificazioni, tornei per la parità di genere, iniziative e progetti per i ragazzi con frgilità economiche e sociali, al fine di rappresentare il lavoro che stiamo facendo: di rete e con le persone. come si può leggere non ho mai parlato al passato, questo perchè nessuna delle cose fatto l’ho mai fatta da sola: consiglieri, assessori, funzionari o associazioni ci sono sempre stati e hanno reso ogni cosa più facile e bella (ma soprattutto non mi hanno fatta finire in galera).
Simone Suzzani Vice presidente della commissione Verde e paesaggio
Durante il mio mandato come Consigliere di Municipio 9 e Vicepresidente della Commissione Ambiente ho avuto l’opportunità di concentrare il mio lavoro sulla gestione, ordinaria e straordinaria, del verde pubblico e dell’ambiente del nostro Municipio, allo scopo di renderlo più accessibile e vissuto dalla cittadinanza.
Intesa Municipio – CAP
Uno dei primissimi problemi presentati, e che si protraeva da anni nel quartiere di Niguarda, era la qualità dell’aria nella zona adiacente al depuratore CAP che creava non pochi disagi ai residenti del quartiere. Con la commissione ho organizzato una serie di incontri con CAP, sia online che presso il loro stabilimento, al fine di iniziare un dialogo tra le istituzioni e CAP per trovare una soluzione che potesse far conciliare gli interessi dei residenti con quelli della struttura, la quale offre un servizio essenziale alla nostra città. Attraverso un dialogo costruttivo e la collaborazione con l’azienda, siamo riusciti a identificare misure efficaci per ridurre i disagi e migliorare la qualità della vita dei residenti. Questo traguardo è attualmente in fase di esecuzione e continueremo a monitorare attentamente i progressi per assicurarci che le soluzioni concordate siano attuate in modo tempestivo.
Stimolazione di patti di collaborazione tecnica e sponsorizzazioni per contrastare la siccità:
La siccità che ha colpito Milano la scorsa estate ha rappresentato una sfida significativa per il nostro Municipio. Per affrontare questa situazione, abbiamo stimolato la creazione di patti di collaborazione tecnica tra i cittadini, dove le persone possono dedicarsi alla cura di uno spazio verde senza incorrere nelle spese di pulizia. Inoltre, abbiamo incoraggiato sponsorizzazioni da parte di aziende o attività commerciali, in cui possono prendersi cura di un’area verde e comunicare il loro impegno attraverso apposita segnaletica. Queste iniziative hanno promosso la responsabilità ambientale e hanno aiutato a contrastare gli effetti della siccità, migliorando la salute delle nostre aree verdi.
Allargamento Rete Fontanelle: Rendere l’acqua potabile facilmente accessibile a tutti i quartieri:
La promozione di uno stile di vita sano e sostenibile è un obiettivo prioritario per il nostro Municipio. Attraverso il sistema degli Accordi Quadro, abbiamo lavorato per allargare notevolmente la rete delle fontanelle, inserendone nuove in piazzale Nizza, viale Stelvio, via Acerenza, e molte altre aree. Questo ci ha permesso di garantire che l’acqua potabile sia facilmente accessibile a tutti i residenti del Municipio attraverso uno dei simboli della nostra città quale è la caratteristica vedovella.
Matteo Tezzon, consigliere in Municipio 9 e vicepresidente della commissione 2 con delega a urbanistica, mobilità, casa, coesione sociale e sicurezza.
Cosa è successo da inizio mandato? E in questo momento?!
A volte capita che non si riesca sempre a comunicare i lavori delle commissioni, le delibere emanate dalla Giunta o i frutti delle relazioni con terzo settore e cittadini, leggendo di seguito vi sarà tutto più chiaro. Poche settimane dopo l’elezione la nostra commissione era subito all’opera, ci siamo espressi sull’aggiornamento del PTO (Piano Triennale delle Opere pubbliche), due delle priorità che abbiamo scelto riguardano la demolizione e ricostruzione di una scuola secondaria di primo grado e il prolungamento della metrotranvia 7, crediamo che sia ormai imprescindibile puntare su forme di mobilità alternativa ai veicoli privati. Questo è solo un esempio, ma parte tutto da una concezione specifica dello spazio pubblico comune ormai alla maggior parte delle grandi città europee, che dovrebbe essere vissuto per la superficie maggiore possibile da ogni cittadina e cittadino, in quest’ottica abbiamo promosso con la commissione 5 (politiche educative, edilizia scolastica) un’iniziativa per la mappatura dei plessi scolastici sui quali è possibile, a parer nostro, agire con degli interventi di urbanistica tattica, stiamo lavorando a un PUMS di Municipio che pensiamo possa tornare utile all’amministrazione centrale per programmare le future modifiche viabilistiche in un’ottica di promozione della mobilità dolce. Il presupposto valoriale che ha motivato questi dispositivi è la convinzione che si debba lavorare sulle nuove generazioni per creare maggiore consapevolezza delle esternalità negative causate dall’uso dell’automobile, e che la maggior parte delle persone, con il tempo, apprezzino la trasformazione dello spazio pubblico con il suo utilizzo. Ovviamente è necessario bilanciare questo approccio con la buona gestione dell’esistente e garantendo la sicurezza sulle strade del nostro territorio: abbiamo prodotto una mappatura delle carreggiate che necessitano interventi, dei marciapiedi non a norma, degli scivoli mancati, degli incroci pericolosi, delle caditoie e tombinature malfunzionanti. Per quanto riguarda la delega sulla casa, abbiamo organizzato delle feste nei cortili dei condomini ERP Aler e MM, con l’intenzione di creare momenti di festa durante l’estate e promuovere la nascita di forme aggregative all’interno degli stabili con cui in futuro rapportarsi. Stiamo promuovendo l’affissione di avvisi che possano diminuire i problemi legati al conferimento errato dei rifiuti domestici all’interno dei condomini ERP. Durante i primi mesi di quest’anno, molti richiedenti asilo sono stati costretti al girone infernale che ogni fine settimana andava in scena in via Cagni, lunghe file al freddo e al gelo, di notte, aspettando il proprio turno, dall’altro lato gli agenti di polizia affaticati da quella situazione disumana. Abbiamo convocato nel mese di marzo due commissioni sopralluogo in notturna per provare a dare il nostro apporto, per accendere i riflettori e fare pressioni perché il sistema di prenotazione cambiasse. Ad inizio aprile, si passa alla prenotazione informatizzata con “Prenotafacile”, sicuramente perfettibile, ma molto meglio che le lunghe file precedenti. A breve concluderemo il giro di tutti i quartieri fatto con le assemblee di prossimità, un momento importante di ascolto e confronto con i cittadini. Per concludere, in quest’anno e mezzo ci siamo espressi con più di 50 pareri su nuove opere edilizie, trasformazioni urbane, linee d’indirizzo per la concessione di spazi demaniali o privati ad uso pubblico; ho riassunto brevemente il principio che ha guidato ogni azione, in particolare, ogni espressione di parere.
Forse ora ho capito cosa si intende con “l’arte del compromesso” quando si parla di politica, o almeno quello che io ho capito, e credo ne sia l’ermeneutica più nobile: come amministrazione di centrosinistra abbiamo una scala di valori che motiva le scelte che prendiamo e che penso debba coincidere con la nostra identità, diventa quindi imprescindibile una coerenza tra forma, come la intendiamo qui ora (ciò che diciamo di noi), e sostanza (i dispositivi dei nostri atti amministrativi), però questa dimensione deve essere bilanciata con gli interessi dei cittadini analizzati in una prospettiva utilitaristica (“bene è la massima felicità per il massimo numero di persone”), così che possa essere trovata una sintesi efficace.